venerdì, marzo 22, 2013

Novità in casa Opi: arriva Euro Centrale, la collezione primavera estate 2013


Il classico incontra il contemporaneo con la collezione primavera/estate 2013 Euro Centrale by OPI. Dedicata a Nazioni dove la storia ed il design moderno si fondono, I 12 nuovi smalti della collezione offrono un mix di affascinanti tonalità metalliche; vivaci e brillanti sfumature pervinca, acqua e rosa; cremosi blu indaco, blu notte e melanzana. “Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Romania sono un'eccitante nuova location per la moda,” spiega Suzi Weiss-Fischmann, OPI Executive VP & Artistic Director. “Visitando questi Paesi, si possono ammirare splendide chiese in stile Gotico circondate da vibranti graffiti e murales, una splendida fusione di due stili artistici estremamente diversi. Questo mix di “tradizionale” e “moderno” è stato presentato anche in passerella durante la settimana della moda a New York, dove gli stili classici sono stati reinventati con linee e disegni moderni. “Euro Centrale vanta un'ampia gamma colori, spaziando da tenui colori neutri a blu intensi – dal scintillio del color rame al color acqua,” prosegue Weiss-Fischmann. “se desiderate vivacizzare una stampa bianca e nera, o aggiungere un tocco neutro ad un disegno acceso, questi smalti nascono per completare I look più caldi e trendy della stagione.” 

Euro Centrale by OPI include I seguenti colori:


Polka.com
Blue and violet are dancing partners in this glittery combo.


OPI…Eurso Euro
This deep blue cream is very continental.


Suzi’s Hungary AGAIN!
Thank goodness there are zero calories in this warm and yummy pink!


You’re Such a BudaPest
If I let you borrow this periwinkle-purple, will you go away?



Can’t Find My Czechbook
I hope you take credit, because I must have this aqua!


My Paprika is Hotter than Yours!
Get the extinguisher...this fiery red is sizzling!


Hands Off My Kielbasa!
Get your own...this bronzy tan is all mine!


OY–Another Polish Joke!
So this shimmery-gold walks into a bar...


A Woman’s Prague-ative
I’m changing this shimmery copper for...never mind!


Vant to Bite My Neck?
You know you want to...wear this deep eggplant.


I Saw…U Saw…We Saw…Warsaw
Be seen in this deep midnight blue.


My Vampire is Buff
Creamy, pale and nude...just how I like my vampires.

Che dire? I colori sono davvero interessanti. Aspetto di poterli vedere "dal vivo" e testarli per potervi dare una mia impressione sul campo...

Alla prossima
Marta XoXo

Comunicato stampa inviato dall'azienda

mercoledì, marzo 06, 2013

FIRST IMPRESSION: Kiko Ready-To-Go Art Patch Nail Laquer

In questi giorni sto testando la validità della patch adesive della Kiko o meglio delle Ready-To-Go Art Patch Nail Laquer.
Parliamo innanzitutto della confezione.
Come potete ben vedere dalla foto allegata è praticamente identica alle più famose patch della Sephora. Stessa confezione minimal nera, stessa finestrella per vedere il prodotto. Anche all'interno sono pressocchè identiche. Entrambe infatti hanno una bustina metallizzata e insieme alle istruzioni, dotata anche di una fascetta metallica che nelle intenzioni dovrebbe consentire di conservare il prodotto non utilizzato fino all'uso successivo. Se nel caso di quelle della Sephora è pressocchè inutile visto che dopo pochi giorni le "unghiette" rimaste saranno secche e difficilmente riutilizzabili aspetto di vedere quale sia il destino di quelle Kiko. Differenza sostanziale - ma fino ad un certo punto - è quella rappresentata dal materiale con cui è realizzata la bustina che contiene la confezioni metallica. E' infatti in cartoncino plastificato rispetto alla plastica di quella della Sephora.
Fantasie.
Accanto a quelle semplici monocolore come per la casa francese la nostra Kiko sfoggia una serie di nail art creative. Anche in questo caso sono molto simili. Quella che potete vedere qui a fianco (questa è la Taupe Lace) e indossata nella foto sottostante è molto simile a quella effetto pizzo della Sephora. A questo punto quindi le cose sono due. O la Kiko ha copiato alla grande la concorrente o - come spesso accade nel mondo del makeup - la "madre" è la stessa, insomma vengono prodotte dalla stessa fabbrica.
Prime impressioni.
Avendo provato nel corso del tempo ripetutamente le patch della Sephora al momento attuale posso dire di non trovare grossa differenza con quelle della Kiko. Se non fosse per la confezione e il logo stampato sopra potrebbero essere facilmente confuse. L'applicazione è identica ed anche la durata. Ad esclusione infatti della punta dell'unghia per me impossibile da conservare lavorando con il computer per il lavoro e premendo i tasti proprio con la punta dei polpastrelli, dopo tre giorni è ancora intatta anche lavando tutti i giorni i piatti.
Prezzo.
Veniamo ora alla differenza più significativa. E' proprio il costo a differenziare i due prodotti. Se quello della Sephora si attesta sui 9,90 euro, quello della Kiko si ferma a 5,90 euro.
Reperibilità.
Entrambe sono acquistabili on line. Se però non volete affidarvi al web e preferite toccare con mano il prodotto vince la Kiko. Gli store infatti della casa italiana sono maggiormente diffusi rispetto alla concorrenza francese.

Conclusioni: come prima impressione la bilancia pende nettamente verso la Kiko soprattutto alla luce del prezzo.
E voi le avete già provate? Cosa ne pensate??




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martedì, marzo 05, 2013

Io vado e voi?

Questo è il fine settimana più atteso dalle amanti del makeup, beauty e capelli italiane. A Bologna da venerdì a lunedì si terrà infatti il Cosmoprof. Una fiera dove trovare le più importati marche del panorama nazionale e internazionale ma anche piccole ditte pronte a farsi conoscere al grande pubblico.  Io quest'anno andrò lunedì e spero di fare incetta di campioncini come avvenuto già lo scorso anno. Forte del mio pass stampa entrerò anche nella sezione dei luxury brand che lo scorso anno mi ha dato molte soddisfazioni. E voi verrete al Cosmo???

sabato, marzo 02, 2013

L'APPUNTAMENTO - Torna MilleniuMexpo


Finalmente ci siamo. Torna il 2 e il 3 marzo all’Ippodromo Tor di Valle, a Roma, il MillenniuMexpo giunto alla XXV edizione.
Tra moto e auto da cartolina vi sembrerà di tornare indietro in un’epoca lontana, quella del dopo guerra, del boom economico e della dolce vita romana.
Triumph, Jaguar, Bianchina, Vespa e Fiat sono solo alcuni dei marchi che esporranno i “bolidi” nella più grande mostra scambio di auto e moto d’epoca del Centro Sud.
Tutto è pronto, i motori hanno già iniziato a scaldarsi e le sorprese – quest’anno – sapranno sbalordire anche chi nel settore delle auto d’epoca ci lavora da una vita. Tra le novità che aspettano gli appassionati e non solo, la più grande mostrascambio del Centrosud Italia, permetterà infatti di mettere in vendita il proprio veicolo storico all’interno della manifestazione GRATUITAMENTE .
Sul fronte stand ed espositori, qualche anticipazione: p
er la prima volta la scuderia Jaguar Storiche presenzierà la mostra esponendo le sue preziose auto storiche e stupirà i visitatori con una gara di regolarità nel piazzale antistante le piste dei cavalli. Non mancherà l’altro club di vetture storiche inglesi: il Triumph TR Roman Club, giunto alla sua ennesima presenza in fiera.
Presente alla rassegna motoristica sarà il BMW Classic Club Roma: le quattro ruote del passato che hanno reso celebre il marchio premium tedesco saranno esposte in un grande spazio al coperto.
Immancabile il “cinquino” della Fiat, l’utilitaria di casa che più di tutte ha rappresentato il difficile cammino del nostro Paese dalla fine degli anni Trenta con la Topolino, quando l’Italia affilava le armi per la guerra, fino alla ripresa e al boom economico diventando, con la Cinquecento, il simbolo della nazione “che sognava l’America” e la libertà su quattro ruote.
Una mostra di giocattoli d’epoca e di monili realizzati con materiali meccanici accompagnerà tra gli stand i visitatori – per la gioia dei loro piccoli accompagnatori - dove saranno esposte rare e introvabili moto costruite agli inizi del secolo scorso.
Tanti i marchi di auto e moto i cui oggetti/ricambi/accessori saranno esposti e/o messi in vendita al MillenniuMexpo: Lambretta, Vespa, Fiat, Bianchina, Abarth, Lancia, Alfa Romeo, moto Morini, Guzzi, Volkswagen e molti altri marchi esteri.

Ma il punto di forza di MillenniuM saranno, come al solito i ricambi e gli
accessori per auto e moto d’epoca.
Carburatori, marmitte, minuteria, utensili per restauro, tappezzeria auto, lamierati, fari e fanali, gomme e cerchioni, autoradio d’epoca, stemmi e decalcomanie, documentazioni e memorabilia, editoria specializzata e abbigliamento tecnico, oggettistica d’epoca e antiquariato, modellismo statico e dinamico: di tutto e di più.
La mostra sarà aperta al pubblico il 2-3 marzo con orario 9-18.
L’ippodromo Tordivalle si trova in via dell’Ippica 20, a Roma, ed è comodamente raggiungibile col trenino Roma-Lido (fermata Tordivalle).
Altre info cliccando su www.millenniumeventi.it oppure chiamando il numero 335 6947195.